Classe 1966, nei primi anni ottanta attratto dalle sottoculture dell'epoca provenienti dal Regno Unito, partecipa attivamente all'emergente movimento punk suonando in vari gruppi e seguendo la scena del momento.
Si avvicina al mondo del tatuaggio ancora quindicenne quando nel corso del suo primo viaggio attraverso l'Europa si fece tatuare un paio di Doc Martens nel famoso negozio di Hanky Panky ad Amsterdam.
Tre anni dopo e qualche tatuaggio in più incontra Gianmaurizio “Queequeg” Fercioni, da lui imparerà le basi che ogni apprendista di quel tempo doveva conoscere: costruirsi i vari tipi di aghi, mescolare i pigmenti per ottenere i colori, disegnare e, ovviamente, tatuare. Grazie a lui ha accesso a una fornita collezione di libri sul tatuaggio sulla quale costruirà il proprio immaginario ma soprattutto avrà modo di apprendere la storia “raccontata”, quella orale e vissuta che nessun libro è in grado di narrare.
Nel 1985 apre il Tattoo Club, nella sede storica di via Torricelli, dove ora si trova il The Tattoo Shop, primo negozio di tatuaggi su strada a Milano nel quale nel corso degli anni avrà l'onore di ospitare artisti internazionali tra i quali Mr Cartoon, ElChanok, Paulo Sulu'ape, Leo Zulueta e molti altri conosciuti durante i lunghi viaggi intrapresi tra gli anni 90 e il 2010, viaggi che lo porteranno a lavorare in Western Samoa, India, Madrid, Copenhagen, Londra, Amsterdam.
Negli ultimi anni lo stile che lo attrae di più è l'Old School e Traditional, anche se rimane fedele allo stile black and grey (nero e grigio) appreso in Olanda.
Ancora oggi il The Tattoo Shop ospita di frequente tatuatori di fama internazionale, dando la possibilità alla propria clientela affezionata di tatuarsi da artisti del tatuaggio di alto livello.